Artema- Parrucchiere Donna e Uomo | Parrucchieri a Torino

Competent gentilissimi e con pezzi onesti

Non scrivo mai le recensioni ma oggi in questa giornata fredda e grigia ho scoperto Artema … professionalità cortesia gentilezza! Una coccola inaspettata!!! Tornerò sicuramente!!

Ho conosciuto Artema sui social, visti i suoi lavori ho deciso di provare. Quando si cambia parrucchiere di solito si sa cosa lasci ma non sai cosa trovi…e devo dire che ho trovato personale professionale e competente, hanno soddisfatto appieno la mia richiesta..con prodotti e tecniche 🔝. Diventerò sicuramente cliente fedele😊

Ho riflettuto un po’ prima di decidermi a lasciare questa recensione ma trovo sia giusto che altre possibili clienti con esigenze particolari sappiano a cosa stiano andando incontro. Inizialmente avevo chiamato per avere informazioni sulla disponibilità a eseguire un color pesca, sfumato, mantenendo il mio colore naturale alla base. Volevo capire se potessero farlo e, nel caso, un costo indicativo. Mi viene quindi detto di presentarmi il giorno dopo per una consulenza gratuita così da potermi dare info corrette e valutare se fattibile analizzando il mio capello, perché l’obiettivo principale era evitare si rovinasse. Subito ho pensato fosse un comportamento molto professionale, anche da come comunicava la colorista. Mi ha anche chiesto di mostrarle una foto del colore che avrei voluto, così le ho fatto vedere questo colore che a detta sua sarebbe stato un albicocca acceso e mi dice non ci sarebbero stati problemi nel farlo. Mi scrive su un biglietto anche il costo del tutto e la data dell’appuntamento fissato. Il giorno dell’appuntamento sapevo già che sarebbero volate sulle 5 ore, ma ero abbastanza tranquilla essendomi portata anche qualcosa da fare. Mi chiede nuovamente di farle vedere il colore che volevo e mi spiega che l’avrebbe fatto un poco più acceso così da farlo durare di più. Nonostante le avessi chiesto di mantenere il mio colore naturale alla base, e io sono castana scura, vedo che mi applica del decolorante a partire quasi dalle radici. Non dico nulla pensando “forse vuole schiarirle un pizzico per fare un effetto sfumato meno netto”. Passano le ore, e si giunge al momento del taglio. Le avevo detto di voler alleggerire il ciuffo davanti e tagliarli un poco nella parte superiore, visto che al momento avevano tutti una lunghezza uguale e non mi piacevano. Volevo anche mostrarle cosa avessi in mente ma mi blocca subito dicendo che li avrebbe tagliati poco, ci avrebbe pensato lei, levando giusto un pizzico di doppie punte. L’impressione data era quella di una persona di fretta e che dopo tutte quelle ore non voleva dedicarsi al taglio (perché io invece mi stavo divertendo!). Arriviamo all’asciugatura e le chiedo di farmeli lisci. Mi domanda perché non li volessi mossi e le spiego che essendo riccia sono solita farmeli fare lisci. Mi dice di provarli mossi, che sarebbero stati meglio e che li avrebbe fatti in una maniera volta ad esaltare il lavoro. Sostanzialmente ha preso la piastra e mi ha fatto il mosso rigirandola. Il risultato finale non mi convinceva per nulla ma in fondo si trattava di una piega, mi importava poco. Il colore non sembrava corretto ma ho pensato fosse dettato dalle luci artificiali, cosa accadutami in passato, che andavano a spegnerlo. Lei continuava a farmi notare che bel pesca acceso fosse, di come queste nuove colorazioni fossero spettacolari. Mi ha chiesto di farle scattare diverse foto così da poter postare il risultato online e ha lanciato, probabilmente per ingraziarmi in qualche modo, complimenti sul mio viso dicendo che avrei dovuto considerare il far loro da modella. In tutto ciò io sorridevo e annuivo, confusa perché in passato frasi del genere mi capitò di sentirle da parrucchieri che mi avevano combinato disastri. Volete sapere quante di quelle foto son state pubblicate online a distanza di più di un mese? Nessuna. Volete sapere il perché? Il risultato non c’entrava NULLA con quanto richiesto e la piega “finta” mossa era volta a camuffare la totale assenza di sfumatura che sarebbe emersa con una piega liscia. Lo sfumato era diventato un insieme di ciocche schiarite. Tornata a casa ho guardato il risultato finale alla luce naturale, speranzosa, e son letteralmente scoppiata in lacrime anche perché non avrei avuto la disponibilità economica di andare a farmi aggiustare i capelli da un altro parrucchiere. Ciliegina sulla torta? Il prezzo che mi aveva scritto era magicamente lievitato di 10€, per un totale di 110€. Io, che volevo qualcosa di particolare in grado di rispecchiarmi, sono uscita da lì con un biondo spento con chiazze aventi riflessi a mala pena rosati.